sabato 7 gennaio 2017

STEP 17 - Brevetti

Il brevetto che ho trovato sulla giada,vista sia come colore che come pietra,riguarda l'invenzione di creazione di giade artificiali e il processo di fare sinteticamente queste pietre per produrre prodotti aventi praticamente tutte le preziose proprietà delle varie giade naturali, compresa la varietà più pregiata, cioè la giada imperiale.
Brevetto

Gli sforzi precedenti per produrre pietre sintetiche per simulare le varietà naturali furono insoddisfacenti perché i prodotti risultanti possedevano una o più caratteristiche che differivano dalla giada naturale, tanto da essere facilmente riconosciuti come imitazioni.
Un ulteriore scopo di questa invenzione è la realizzazione di un processo di creazione di queste giade artificiali perfezionate che può essere praticato in modo efficiente, affidabile e in maniera piuttosto economica, e che ammette produzione di una vasta gamma di giade differenti per colore, grano, opacità e altre sue qualità caratterizzanti.

I materiali adatti per imprimere un colore verde o sfumature di giada sono CuO o rame sotto forma di altro ossido o carbonato o una combinazione di ossido o carbonato di cobalto con l'ossido di antimonio, ferro o uranato sodio.

Nel processo le materie prime vengono accuratamente miscelate e macinate fino ad ottenere una polvere finissima in un frantoio di ghiaia o altro frantumatore adatto , poi calcinati ad un alta temperatura di 1200-1600 °F per cacciare via l'acqua, i materiali organici, carbonati e ossidi volatili, come quelli del rame, piombo e zinco.
Il passo successivo consiste nel riscaldare il materiale finemente macinato (preventivamente calcinata o meno) in uno stampo o crogiolo a 2100-2400 °F da 3 a 5 ore. Il materiale risultante può essere riscaldato, preferibilmente a temperatura leggermente più bassa, ad esempio 1900-2100 °F con effetto benefico sulla giada risultante.

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